Cosa Mangiare a Trieste
Una breve guida ai piatti della cucina Triestina ed ai locali più noti in Città
La cucina triestina offre una gamma di piatti non molto varia ma sicuramente ineguagliabile, risente delle influenze dei balcani e dell’Europa centro-orientale.
Primi piatti
La Jota
Probabilmente il piatto più tipico della cucina triestina, è una zuppa di crauti, patate e fagioli insaporito con carne di maiale, dal gusto tendente all’acido. O la odi, o la ami.
Minestra de “bobici”
Una minestra di mais e fagioli, anch’essa con carne di maiale.
Gnocchi di pane
Delle grosse palle di pane raffermo, latte e spezie, insaporiti con prezzemolo e spek o prosciutto. Vengono serviti con il burro oppure al sugo di carne o pomodoro.
Secondi piatti
Cotto in crosta
Una coscia di prosciutto completamente rivestita di pane e poi arrostita, viene servito tagliato a fette spesse accompagnato da senape e kren (radice di rafano, particolarmente piccante). Difficile tornare al comune prosciutto da supermercato dopo averlo provato.
Gulasch
A differenza dell’est Europa, dove è una minestra, il Gulasch alla Triestina è uno spezzatino di carne in sugo, con la paprika. Viene accompagnato da patate stufate.
Ćevapčići
Salsiccette di carne mista speziata,immancabili in ogni grigliata Triestina. Vengono rigorosamente accompagnati dalla deliziosa salsa Ajvar, a base di peperoni.
Caldaia
Come intuibile dai piatti fin qui riportati, la carne di maiale è parte integrante della cucina triestina. Abbondano anche i lessi, di cui il più noto è la “Porzina”, ovvero la coppa bollita.
Patate in tecia
Patate speziate saltate in padella con cipolla e pancetta. Esistono sia in versione croccante che cremosa.
I Piatti di pesce
Essendo una città di mare, a Trieste chiaramente non mancano i piatti a base di pesce fresco. Vi riportiamo un paio di esempi più tipici della tradizione veneta:
Sardoni in Savòr
Un saporito piatto di alici con le cipolle, marinate nell’aceto bianco.
Scampi e Canoce alla Busara
Scampi e canocchie saltati in padella con pomodori, spezie e vino.
I Dolci
Strucolo
La versione triestina del celebre Strudel di tradizione austriaca. Viene servito con diversi ripieni, i cui più noti sono quello di mele (Strucolo de pomi), di ciliegie e di fichi.
Presnitz
Un delizioso arrotolato di pasta sfoglia, ripieno di un trito di frutta secca, alle volte insaporito da cacao e/o rum.
Putizza e Gubana
Pinza Triestina
Favette Triestine
Dove mangiare a Trieste
Di seguito vi proponiamo un elenco sicuramente non esaustivo di alcuni dei locali e ristoranti più noti in città. I più intraprendenti troveranno inoltre pane per i loro denti avventurandosi oltre confine, per assaporare i piatti equivalenti della regione balcanica.
Gli amanti del gelato troveranno numerosissime ed economiche gelaterie su tutto il territorio cittadino, particolarmente concentrate lungo il Viale XX Settembre. Infine, in città vi sono innumerevoli Pub, Birrerie, Enoteche e locali da aperitivo, dove iniziare la propria serata.
Buffet Da Pepi
Celeberrimo locale con caldaia a pochi passi dalla centralissima Piazza della Borsa, noto affettuosamente in città come “Pepi S’ciavo”. Preparatevi a lunghe attese per trovare un tavolo durante la bella stagione.
Antico Spazzacamino
Pittoresco locale arredato con cimeli impianti audio visivi, serve specialità di pesce e organizza serate live. Si trova in Via delle Sette Fontane 68, nei pressi della ex Fiera.
Siora Rosa
Locale storico dove mangiare un panino in velocità oppure provare la cucina tipica triestina. Si trova all’angolo tra Via Torino e Piazza Hortis, vicino ad alcune sedi del Dipartimento di Scienze Umanistiche.
Buffet da Angelina
Ristorante tipico di carne e pesce dove potrete scrivere sul muro in attesa di essere serviti. In via Cadorna 14/a, tra la zona di Cavana e Piazza Unità.
Buffet da Rudy
Locale con soffitto basso e travi a vista che serve tutti i piatti principale della tradizione triestina. In Via Valdirivo 32, tra Piazza Ponterosso e Piazza Oberdan.
Osteria de Scarpon
Locale tipico specializzato in piatti di pesce, in via della Ginnastica 20, che scorre parallela al Viale 20 Settembre.
Trattoria Da Giovanni
Osteria tipica dove mangiare un piatto veloce e bere un bicchier di vino senza spendere molto. Si trova in via S. Lazzaro 14, dietro la chiesa di Sant’Antonio Nuovo.
Le Osmizze
Uno dei piaceri dello stare a Trieste durante la bella stagione è recarsi in Osmizza con gli amici.
Le osmizze (o “osmize”), sono degli agriturismi tipici del carso triestino, gestiti da famiglie della minoranza slovena, ed aperti solo per periodi limitati durante l’anno. Vi si consumano vino e prodotti locali (salumi, formaggi, uova e piatti semplici). L’atmosfera è sempre gioiosa ed informale, e non è raro che qualcuno imbracci la chitarra ed inizi a cantare.
Una parte divertente dell’andare in osmizza è scoprirne sempre di nuove. Le osmizze infatti sono disseminate tra piccoli quartieri, paesi e frazioni del comune di Trieste, e per “scovarle” bisognava seguire le “frasche”, ovvero delle frecce colorate con sotto appeso un ramoscello d’albero.
Oggi l’impresa è nettamente più facile, visto che molte osmizze sono segnalate su Google Maps e su siti quali Osmize.com (di cui esiste anche una App). Ma se ci si vuole divertire, il consiglio è quello di recarsi in carso e seguire le frasche fino a destinazione.
Come ordinare un caffè a Trieste
Trieste ha notoriamente una grandissima cultura di caffè. Quel che non tutti sanno però, è che a Trieste il caffè si ordina mediante nominativi che non si utilizzano in nessun’altra parte d’Italia.
Per venirvi in contro, vi proponiamo di seguito un prontuario breve:
- Caffè nero: è il comune espresso. Provate a ordinare al banco semplicemente “un caffè” ed il barista vi chiederà come conferma: “nero?”.
- Capuccino o “Capo”: ordinando un Capuccino a Trieste vi verrà servito un comune caffè macchiato, anche noto in città come “capo”. Non aspettatevi nulla di più grande di una comune tazzina di caffè.
- Caffèlatte o “Capo Grande”: quello che dovreste ordinare se volete bere un capuccino a Trieste. Davvero? Sì, proprio così!
- Gocciato: un caffè macchiato con una goccia di latte, freddo o caldo; “gocciato freddo” e “gocciato caldo”, appunto.
- “Capo in B”: Un macchiato servito in un piccolo bicchiere anziché in tazzina, conseguentemente un po’ più abbondante. Esclusivamente nel campus dell’università, lo sentirete ordinare nelle versioni “tanta”, “special” e “tanta special”, dove “tanta” sta per “tanta schiuma” e “special” sta per una spolverata di polvere di cacao in cima.
Informazioni
Consulta la nostra guida sulla città di Trieste dedicata a lavoratori e studenti fuori sede, con le indicazioni su come arrivare in città, cosa vedere, cosa fare la sera e sulle sedi dell’Università!
Hai bisogno di un aiuto per trovare alloggio a Trieste? Contattaci!
Lo staff di TAG Immobiliare è a tua disposizione per trovare la soluzione migliore per te, senza spese di mediazione! Disponiamo di numerosi palazzi ed appartamenti in luoghi strategici della città, per raggiungere tutte le sedi degli istituti e delle aziende più rilevanti a Trieste. Compila il form sottostante e ti ricontatteremo!